FASHION A CHI?

Il mio armadio si ribella.
Pile improponibili di tee urlano vendetta.
Scarpe e sandalini dismessi ruzzolano via dalla scarpiera imprecando per una vita migliore. Io? Guardo e passo avanti.
Avete idea di quanto dia da fare un cucciolo di cane, due conigli e un ometto sotto esame? Bene aggiungete, per amalgamare il tutto, il mio lavoro, il blog, l'esigenza di un'igiene personale e le pulizie di casa.
Risultato? Alle nove di sera sono bella e finita (sul bella avrei dei dubbi).


Anche se mi chiedo come facciano certe persone a conciliare tutto, devo ammettere che nonostante gli impegni non mi sono mai sentita così piena di vita.
Artù mi mette allegria, mi consente di vivere tutto come se stessi facendo una corsa ad ostacoli ma talmente soddisfacente da valere il costo del biglietto.
Anche se ultimamente rasento quella trasandagine/trasandatezza veramente poco fashion.
Dovrei riordinare l'armadio, stirare magliette e top sgualciti, rassettare la cucina, disinfestare il bagno, sistemare la cantina, spazzare sul balcone e gettare l'accumulo di buste per la raccolta differenziata che si è "raccolta" sulla verandina.
E invece sapete cosa vorrei fare? Vi lascio delle immagini esplicative.

Stendermi in un prato e sentire l'odore della terra.

Sentirmi in pace con il mondo nel silenzio del tramonto

Bagnare i piedi nell'acqua gelata.

Spettegolare su tutte le Fashion  Bloggers con la mia migliore amica.