Non sono un medico, anche se convivo con un uomo che fa parte della categoria.
Sono una DONNA. E credo che come condizione per parlare di un argomento così delicato e complesso sia in parte sufficiente. Nel mio post precedente ho toccato, come molte di voi l'hanno definito, un tasto dolente.
L'agognata linea, l'idea di una perfezione fisica, di un'apparente benessere anche emotivo legato ai chili di meno. Si, avete letto bene, ai chili di meno. Non credo ci sia una donna "completamente" felice di sè e del suo corpo. Ognuna di noi vorrebbe cambiare qualcosa, e se mi sbaglio vi prego illuminatemi, raccontatemi come si fa ad accettarsi pienamente, perchè sono anni che vado alla ricerca della formula perfetta.
Sono una DONNA che fa i conti con lo specchio. E non so se è per i modelli proposti, per le taglie sempre più piccine, per i manichini scheletrici che cavalcano le passerelle, so solo che ho sempre pensato che qualche chilo in meno, sia meglio di qualche chilo in più.
Quello che mi ha spinto a scrivere questo post, dal titolo che non lascia spazio a dubbi, sono stati i commenti di una blogger bellissima, commenti che potete ancora leggere anche se sono stata tentata di cancellare, perchè nonostante sia "malata" di magrezza, mi rendo conto che tutto si travisa e che il confine con queste malattie terribili sia sottilissimo.
Oggi sono una donna matura, ma di stupidaggini nella mia vita ne ho fatte. Una tra queste è stata digiunare, non mangiare per perdere etti invisibili, logorarmi il fegato con lassativi dai nomi impronunciabili, mentire.
Quando si insegue il mito della magrezza ad ogni costo si perdono di vista un sacco di cose.
Si perde il senso della realtà, si rincorrono bugie insostenibili senza sapere che, per giunta, si fa male solo a se stessi. Io ho già dato e tornando indietro un paio di passaggi li eliminerei.
Mi sono rivista in alcune frasi e una morsa mi stritolato la pancia.
Dovrei interpretarla quella morsa, capirla, farla mia. Quando si controlla il corpo, gli istinti primordiali come la fame, si è convinti di avere il controllo su tutto. E' come una droga, un'ossessione, una paranoica parte di te prende il sopravvento e fa convergere tutto. E' terribile e bellissimo allo stesso tempo.
Non voglio lanciare un messaggio diseducativo, voglio solo dire che per essere magre non è necessario MORIRE DI FAME.
non mi addentro molto nei discorsi della moda, come hai notato ammiro di piu una bella foto che un bel vestito...ma ho ammirato tanto l'ultima frase, non c'è bisogno di morire di fame.ho avuto a che fare con una persona importante per me che ha avuto (sta combattendo) contro questo. era bellissima..e poi ha perso seno, fondoschieda (per non parlare di altro), è diventata "piccola" e per fortuna non si è piaciuta piu` cosi piccolina, nonostante uscire da questa cosa è difficile, rimane dentro... siamo DONNE e non manichini, quelli lasciamoli nelle vetrine, per carità anche io sto attenta ma se una volta ci scappa un tempura non me lo lascio scappare :)
RispondiEliminascusa per il commento lungo, ma è un argomento che mi tocca e apprezzo molto che tu l'abbia trattato :)
Quello della magrezza, secondo me, è un falso problema: è la sicutrezza che manca, e se non fosse sul peso sarebbe su altro che si concentrerebbe l'attenzione.
RispondiEliminaPersonalmente ritengo, come giustamente hai affermato, che nessuna donna sia mai completamente soddisfatta di se, i problemi alimentari sono solo una spia di queato disagio.
Io sono magra di natura e non ho prmai avuto problemi di peso, ma lo stesso non riesco mai a vedermi "bella" e non nascondo che di problemi me ne faccio eccome!
é del tutto naturale, credo, basta non dargli troppa importanza, in fondo (e per fortuna) nella vita c'è molto altro!
Un bacio
S
http://s-fashion-avenue.blogspot.com
Nora@ La mia più cara amica è la perfezione fatta persona, a parte qualche centimetro in meno,lei fisicamente non ha un solo difetto. E' bassina, ma ti assicuro che io on cambierei nulla di lei.
RispondiEliminaEppure si trova grossa, ha mille difetti, pensa cose assurde di sè.
Perchè non siamo felici? cosa c'è che non va nell'essere donna ed essere fiere delle curve, della morbidezza, della bellezza che la natura ci ha donato?
E' un argomento molto delicato.
Bellissima,ti riporto il mio pensiero che avevo pubblicato in un mio vecchio post (Anorexia):
RispondiEliminaContinuamente si da colpa alla società moderna,del consumismo, come causa della nascita di un disturbo come l'anoressia (rifiuto del cibo) e bulimia(pentimento dopo un'abbuffata e conseguente stimolaizione del vomito), dopo l'avvento della modella Twiggy con la sua magrezza. Nasce il culto delle ossa. Ma cosa ha REALMENTE scaturito ciò? Siamo certi che sia solo la società? Io ho i miei dubbi. L'anoressia è un tema che sento molto vicino, e posso assicurare che sì, la persona affetta da DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare) si sente inadeguata. Ha una visione distorta del proprio corpo, si sente grassa e flaccida, ed un giorno dopo essersi guardata e studiata allo specchio dopo aver fatto la doccia, si sente uno schifo, e decide di dimagrire in modo DRASTICO. I kg scenderanno ma non sarà mai abbastanza, deve diventare sempre più leggera. Ma bisogna fare attenzione, molto spesso (praticamente sempre) l'anoressia è un disturbo causata da una mancanza di comunicazione, da mancanza d'amore, che viene manipolata con il cibo per reclamare attenzioni perdute e attenzioni che non sembrano abbastanza,che non soddisfano. Si manipola il cibo perchè è lo strumento inanzi tutto più facile da gestire poichè è sempre a portata di mano, inoltre se si ascoltasse un'assemblea di classe di bambini delle elementari o anche all'asilo, le prime preoccupazioni dei genitori sono: "mio figlio ha mangiato? ha fatto la cacca?" ecco infatti che così si manipola il cibo, come anche il bambino piccolo riesce psicologicamente condizionare a trattenere la defecazione (un esempio ne è la nipotina del mio ragazzo che per un richiamo d'attenzione per un determinato periodo non è più andata in bagno, fino a finire all'ospedale per dei controlli).
La cura migliore per una ragazza anoressica è il ricevere AMORE e COMPRENSIONE.
Bisogna dire NO hai pregiudizi, e certamente il togliere modelle super magre dalle passerelle aiuterebbe a sentirci più belle e non dover essere condizionate nel raggiungere "idoli" sempre più irraggiungibili e modificati con le nuove tecnologie. Le donne vogliono piacere, e gli uomini guardano quelle perfette, ecco da cosa comincia tutto, mancanza d'amore, paura di non essere all'altezza di quelle donne. Bisogna dire BASTA!
A parole è tutto così facile..
Il mio inizio era stato causato da un terrore di perdere Lori dietro una ragazza più alta,più magra.. più BELLA! Così sono partite le mie paranoie, ma erano solo un velo, un fottutissimo velo che copre l'assenza di questo periodo di mia mamma che non mi ascolta più quando ho bisogno di parlare (perchè presa a chattare su fb con le sue amiche) e del fatto che le mie due migliori amiche avevano litigato. Ero in mezzo, e avevo come bisogno di attrarre la loro attenzione per focalizzare i loro problemi su di me in modo da riunirle. Ora loro si sono sistemate però non mi spiego perchè sia ancora qui fissa al mio bramato 43. Ora esco con delle nuove coppie dove ci sono due ragazze MAGRISSIME da far paura. Ma sono belle. E se Lory guarda loro e non me? ecco il mio tormento..
Ps. se vuoi cancella liberamente i post :) per me non c'è alcun problema o cose varie, se temi che ciò possa compromettere qualcuna che leggendo ceda alla tentazione di dimagrire !
Un bacione.. e grazie. Questo post,la tua esperienza descrive a pennello la mia. Io però sono ancora qui PURTROPPO..
Ciao Alexis,
RispondiEliminaho avuto una cara amica che ha sofferto di disturbi alimentare e l'ho vista finire in ospedale diventare pelle e ossa, poi con tanta fatica ne è uscita ed ora ha due splendide bambine, quando all'epoca la vidi in quello stato mi spaventai e credo che ho sempre pensato che non mangiare fosse comunque sbagliato, credo che sia importante avere un alimentazione equilibrata e a volte concederci anche qualche sfizio.
Baci ALEX
S@ non sono molto d'accordo, e d'istinto mi verrebbe da dire che non puoi capire perchè non hai mai avuto qualche chiletto di troppo, poi leggo tutto il tuo commento e vedo che nonostante tu sia magra per natura non ti accontenti, vorresti migliorare questo o quello. Mi chiedo solo perchè, da cosa dipende?
RispondiEliminaEppure io sono una persona abbastanza sicura di me, so il fatto mio come si suol dire, e credo che gran parte delle donne che fa a pugni con la bilancia non sia proprio da buttar via a livello di autostima. Allora qual è il problema?
♥ questo basta!
RispondiEliminaMex posta elettronica :*
mhmm.. è vero è un argomento delicatissimo...
RispondiEliminaIo circa un anno e mezzo fa pesavo 15kg in più, poi grazie ad un bravo medico ho approfondito con analisi del sangue e avevo un leggero ipotiroidismo, ho seguito uno schema alimentare, e ho iniziato a perdere peso, con qualche sacrificio sì, ma proprio non riuscivo a vedermi così e lì ho trovato la forza. A distanza di un anno penso che poi si entri in una specie di circolo vizioso, perchè non mi vedo bene nemmeno ora, perchè fino a qualche giorno fa piangevo, non perchè mi vedo grassa, ma perchè il mio corpo è come una macchina che non riesco a gestire. Ora sono una 46, e se mi guardo indietro dovrei guardarmi allo specchio col sorriso.. devo solo trovare un equilibrio, e non è semplice.. :) buona giornata :*
Nicky@L'ipotiroidismo è una brutta bestia, ma tenerlo sotto controllo aiuta molto.
RispondiEliminaTi do ragione sul circolo vizioso, perfettamente. Non siamo mai contente. Vorrei solo capire per quale assurdo motivo.
Ti lascio immaginare.. poi ho avuto altri problemi (a luglio ho subito un intervento di asportazione della colecisti) quindi dovrei ringraziare dio se adesso sto in salute e sto bene, forse tutte queste cose dovrei ripetermele quando mi guardo allo specchio, perchè razionalmente ora potrei sorridere ma fino a qualche gg fa ci piangevo.
RispondiEliminaComunque hai fatto bene a parlarne.. almeno mi ha aiutata un po' a parlare di qst argomento..
baci :))
Nicky@ è un tasto dolente per tutte e sai cosa ho notato? i commenti sono pochi. Appena pubblicato il post ho notato che le visite sono state tante ma in poche hanno commentato.
RispondiEliminaE' difficile parlarne.
io non conosco da vicino il problema perchè non mi si è mai posto.. mangio e mi piace mangiare anche se qualche volta guardandomi allo specchio non mi piace vedere le cosciotte che mi impediscono di mettere le gonne o i pantaloni skinny!
RispondiEliminasicuramente è un problema per molte..
ma le donne mediterranee tendono a immagazzinare proprio si cosce e sedere quindi.. mi rassegno :)
mi fa molto piacere che ti piaccia la mia ultima bambola, è x mia zia che non è decisamente una da rosa o azzurro ;)
Se ti ricordi, anche io un mesetto fa avevo pubblicato un post a riguardo (che tu avevi prontament commentato). Perciò non ho altro da aggiungere... Se non che bisogna affrontare le diete in maniera sana e consapevole, con l'aiuto di un dietologo. Poi fare tanto movimento (che fa bene!) e soprattutto avere un'alta stima di se stesse!!!
RispondiEliminaEntro in punta di piedi in questo argomento che è molto più grande di me solo per dire che secondo me bisognerebbe fare una distinzione tra anoressia e insoddisfazione.
RispondiEliminaLa prima è una malattia, un modo diverso di esternare un disagio ma molto simile a quello degli autolesionisti. Ed io non mi sento proprio in grado di dire qualcosa a riguardo, soprattutto sapendo che c'è gente che l'ha vissuta o la sta vivendo. Spero che si capisca che non è codardia ma rispetto.
Per quanto riguarda l'insoddisfazione penso si faccia riferimento a quell'inquietudine che si manifesta quando, tolti i chili in più iniziamo a vederci il naso grosso, il sedere flaccido, ecc ecc. In pratica, "risolto" un problema ne creiamo subito un altro. Il motivo di tanta autoflagellazione non lo so, penso sia insita nell'uomo: molto probabilmente se ci fossimo accontentati, non ci sarebbe mai stato progresso. Credo che questo continuo anelare, questo continuo senso di inappagato, nel nostro piccolo si traduca in una voglia di esprimere al massimo le nostra potenzialità. In altre parole (cercando di fare meno confusione, insomma!) noi siamo sempre spinti a migliorare, non potendo far quasi mai nulla per tutto ciò che ci circonda (perché spesso non ne abbiamo il potere),ci focalizziamo su ciò che possiamo davvero "gestire" completamente, ovvero noi stessi e la nostra fisicità. Vogliamo dimostrare che ALMENO lì, possiamo fare tutto ciò che vogliamo!
Non so se sono riuscita a spiegarmi bene...e molto probabilmente sono stata il "Capitan Ovvio" della situazione. =P
Abbiate tutte una splendida serata!
Nu baciu
Giulia@ il problema è di molte, al di là di quando è una patologia vera e propria. Mi sconcerta scoprire quante donne non si piacciono. Cmq è vero io metto tutto sul busto. maniglie dell'amore comprese.
RispondiEliminaFanni@ ricordo perfettamente il tuo post e il mio intervento. Un dietologo è sempre la soluzione giusta, ma spesso si cede alla tentazione di fare tutto da sole e si sbaglia.
RispondiEliminaValebratta@ il tuo modo di esprimerti è divino. cosa studi? al di là di questo, sono d'accordo sull'esigenza di differenziare: malattia e insoddisfazione. molto spesso però alla base di un problema come un disturbo alimentare c'è qualcosa di più profondo, come dici tu appunto, e io non ho la competenza per esprimermi. Io voglio solo che le donne siano felici, me in primis.
RispondiEliminaCiao Alexis, prima di tutto volevo presentarmi sono marica, il tuo blog mi piace e sinceramente mi ha colpito questo post!
RispondiEliminaTempo fa ero proprio fissata riuscì ad indossare la tg 36 dei bimbi. Mangiavo solo pasta integrale e una mela al giorno...ero brutta sembravo malata!
Non ti nascondo che continuo con queste fissazioni. infatti se mi capita di mangiare di più mi faccio mille problemi!!!
Anche se oggi sono normopeso...e faccio tanta paletra!
Ti seguo con molto piacere^^
Marica
ciao tesoro, intanto buona pasqua in ritardo!
RispondiEliminanon so nulla di questo argomento ma vorrei solo dire che dobbiamo smetterla di pretendere di essere tutte perfette perchè la perfezione non esiste. a volte è proprio quello che non ci piace di noi che ci caratterizza e ci fa essere quello che siamo. siamo un mix fatto di tante cose, belle e brutte ma è un mix unico e irripetibile e nussun'altra è come noi. noi siamo quello che siamo e basta. il cibo non c'entra nulla, è solo uno strumento di tortura come un altro che chi è insoddifatto e infelice può usare per farsi del male.
te vai avanti cosi' che 6 bellissima così. tanti baci carina, voi matte della blogosfera mi siete proprio mancate mentre ero via.baci!
Ciao Alexis, nonostante sia magra, molte volte anche sotto peso da quando sono nata quando mi vedo allo specchio trovo solo difetti.
RispondiEliminaMoltissime ragazze mi fanno i complimenti e mi chiedono come faccio a non essere felice del mio fisico. Penso che nessuna possa essere completamente felice del proprio aspetto, diciamo che basta solo accontentarsi. Vorrei la pancia più piatta, delle ginocchia meno sporgenti, delle unghie più lunghe, dei capelli meno fragili, dei piedi più belli... insomma se voglio ne trovo milioni di difetti. L'unica cosa che mi fa star bene è avere un ragazzo che mi apprezzi così come sono. Mi ritengo fortunata perchè il mio ex mi ha distrutto psicologicamente, si ero magra, ma ai suoi occhi non abbastanza soda, o ero troppo fragile, mi ammalavo spesso, non avevo fiato, e mi costringeva a fare più ore di palestra... insomma non gli andavo mai bene. Quando ci siamo lasciato (lui se ne è trovata un altra) ero distrutta, mi guardavo allo specchio e vedevo un mostro. Ora invece, mi guardo e sorridendo esclamo "dai, non sono tanto male!"... Tutto merito del mio attuale ragazzo, che mi riempie di complimenti anche appena sveglia con i capelli in disordine e delle occhiaie gonfissime. Non ho la ricetta della felicità, ma so che grazie al mio ragazzo la mia autostima è molto migliorata, quindi secondo me non è importante come siamo (tanto noi donne ci troveremo sempre difetti) l'importante è avere un uomo che ci ami indipendentemente dal nostro aspetto!
E' difficile per noi accettarci, sentirci sempre belle e in armonia con il nostro corpo. E' difficile anche per via di tutti questi messaggi che tv e giornali ci mandano, e non tutte siamo abbastanza forti da capire che questi messaggi non sono reali, che quei corpi sono invisibili e che è giusto che la carne ricopra le nostre ossa.
RispondiEliminaL'ultima frase racchiude tutto ciò che penso, e tu hai colto nel segno: si può essere magre ma sane.
Si può pesare poco, avere una corporatura leggera, ecc, ma allo stesso tempo non essere malate di questa malattia che rischia solo di trascinarti in un turbine terribile.
Mi fa piacere leggere questi post, che toccano argomenti importanti e delicati, per conoscere le vostre storie e i vostri pareri.
Un bacione
ps sei bellissima, non c'è bisogno di dimagrire, capito?!!!!
mi piace molto questo post, anche perchè è un'argomento che bene o male riguarda un pò tutte noi, che stiano sempre loì davanti allo specchio ad odiare i nostri difetti...anch'io sono alla continua ricerca della linea perfetta, però nonostante cerchi di mangiare in modo sano ogni tanto mi scappa qualche dolcetto, in quanto sono aihmè golosissima! L'importante è non cercare la magrezza attraverso il digiunare, ma in modo sano ed equilibrato!
RispondiEliminaDetto ciò... ti seguo volentieri!
Buona serata
Faby
Beh hai davvero ragione...! Noi donne vogliamo essere sempre più magre, colpa forse dei modelli che i mass media ci impongono. Io stessa non sono contenta del mio corpo, odio il mio seno invisibile e l'estate è per me un'agonia con i costumi! Quando mi guardo allo specchio, però, non vedo una brutta ragazza, ma una ragazza bella a modo suo. ogni donna ha un pregio che non deve sottovalutare. Il seno piccolo, i fianchi troppo grandi o qualche chilo in più non sono niente in confronto a problemi molto più gravi. Noi donne siamo un genere bellissimo e dobbiamo saperci dare un valore! :) passa nel mio blog se ti va! www.neverland-lovefairy.blogspost.com
RispondiEliminaAlexis, ti dico semplicemente che sei stata davvero brava a trattare questo argomento. Coraggiosa.
RispondiEliminaHo scritto a Veronica anche io ora che so. Spero di esserle stata anche minimamente d'aiuto.
L'anoressia è una malattia davvero paurosa.
Fa male davvero.
Io purtroppo amo il cibo, per me è fondamentale ogni giorno.
ma lo sanno tutti, famiglia amici fidanzato, e credo mi amino e mi trovino unica anche per questo motivo, perciò amen se perdo 5 kg in un mese come l'anno scorso e poi li riprendo subito. quest'anno ne vorrei perdere due, cosi, per stare meglio nei vestiti che vedete nelle foto del blog, ma se non riesco, amen.
Mi piace il fatto che i miei amici scherzino e ridano con me proprio sul cibo, spesso un tabu!
Mi tengo le mie cosciotte e se andranno via, meglio, altrimenti.. vabbe:-):-)
Che belle parole.
RispondiEliminaÈ vero, non è necessario morire di fame.
Bisogna volersi bene, sempre, a prescindere dalla pancetta o dai cuscinetti.
Se siamo belle dentro, esplodiamo di rigoglio anche fuori.
Baci
Ciao Alexis. E' un argomento molto delicato !!! Sono daccordo con te quando dici che noi donne non siamo mai contente, ma perchè? Posso dirti che io sono sempre stata magra, anche se ultimamente assimilo tutto, ciò che invece a ventanni non succedeva e quindi sto più attenta e faccio attività fisica, ma posso dirti che avendo un negozio di abbigliamento ci sono anche un sacco di ragazze in sovrappeso che si accettano benissimo, ho un'amica che non è certo magra ma lei è felice così e piace anche a diversi ragazzi, quindi a volte non è questione di peso ma come personalmente ci si sente con il proprio corpo perchè ciò che sentiamo dentro traspare fuori, se noi non siamo contente, fuori esce che siamo brutte. Personalmente, appunto, essendo stata sempre magra cerco di rimanere tale, perchè forse con dei chili di troppo non mi ci saprei vedere. Sicuramente il segreto è trovare un equilibrio in tutto e secondo me l'anoressia nasce nel momento in cui questo equilibrio si rompe, nasce in persone immature, insicure, prive di amore, ma come ho detto all'inizio è un argomento alquanto difficile e quindi mi fermo qui. Un Bacione Marcella
RispondiEliminahai toccato un argomento molto serio, credo parlarne e' molto importante. per questo ti diro anche la mia opinione. io non sono fissata con la dieta ma amo vedermi magra...non mi piacciono i kili di troppo e mi disgustano le persone che mangiano sono delle scifezze...e poi le senti lamentare...
RispondiEliminanella mia vita ho incontrato 2 persone, entrambe malate di anoressia..una ragazza lo incontrai un paio di anni fa, era cosi magra e fragile, le sue mani (pelle ed ossa) non li potrei mai dimenticare. per fortuna, dopo qualche giorno in ospedale, e uscita e' oggi e' guarita...
l'altra persona putroppo e' ancora sotto l'effetto di "dimagrire a tutti i costi" - una ragazza bellissima ma magrissima, che tenta tutti i giorni di non mangiare per sentirsi in qualche modo "libera" e piu' bella. Credo che tutto comincai quando il suo ex fidanzato le aveva detto che era grassa (una bugia grossissima) e da quel momento in poi fa di tutto per dimagrire ancora di piu'. Le ho detto mille volte di stare attenta, di mangiare per avere la forza di prendere cura della sua bambina ma e' tutto inutile. non vuole saperne, dice bugie, e fa la offesa mentre le parlo. cerco solo di fare il mio meglio, di aiutarla. non vorrei che faccia qualche stupidagine. e peggio ancora...finire in ospedale.
jos xx
Ragazze le vostre risposte mostrano una sensibilità fortissima e degna di essere messa in luce. in un blog dove si parla di moda, dove si postano foto (non le mie) di donne abbastanza magre, credo sia giusto avere il coraggio di dire no a certi stereotipi. Siete tutte molto intelligenti e forti.
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