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martedì 31 maggio 2011

LA SOLO INVIDIOSA

Esistono donne che sono nate solo per metterci in crisi.
Le incontri sempre nei momenti meno opportuni, quando ad esempio sei uscita solo per respirare aria pulita dopo essere stata in casa a friggere patatine per i nipoti o a studiare disperatamente e in alcuni casi inutilmente.
Tu sei lì, hai messo davvero la prima cosa che hai trovato, ovvero quella maglietta sgualcita e con quella minuscola macchiolina di caffè, le scarpe più basse del mondo, il pantalone che-non-lo-butterò-mai-anche-se-ha-dieci-anni-perché-alla-fine-mi-sta-sempre-bene, la pinza tra i capelli che fa tanto trasanda-chic e, per fortuna direi, hai inforcato gli occhiali da sole solo per pubblica decenza, quando lei appare..
Cammina leggiadra su un paio di sandali con tacco 12 (avrà fatto un master in equilibrio precario), ha delle gambe perfette che tu neanche dopo una liposcultura costosissima e anni di spinnig, tapis roulant, personal trainer (figo) avrai, emana un profumo delicatissimo, ed è vestita, per giunta, con una semplicità disarmante che la rende tremendamente sexy così tu... ti spalmi al muro, ti spiaccichi dietro l'amico di turno, ti nascondi assumendo pose fantozziane pur di non farti vedere.
Diventi trasparente (sempre che il puzzo di fritto non indichi che ci sei, eccome).
Al di là dell'esagerazione topica, lo sappiamo tutte che esistono donne perfette.
E non le incontri solo quando il fato ti si ritorce contro, ma anche quando ti senti accettabile.
Sempre perfette, non un capello fuori posto, la pelle immacolata, niente ascella pezzata nonostante la canicola, nessun tentennamento sui sanpietrini maledetti, tutto coordinato.
Ecco io quelle donne lì, non le sopporto.
Lo so, sono solo invidiosa.


P.S. Non riesco a commentare i vostri blog! Il sito crea ancora problemi!
 

lunedì 30 maggio 2011

SENZA TRUCCO

Ormai ci ho preso gusto. Mi diverte ricordare che le star sono persone normali, con i loro chiletti di troppo, le occhiaie effetto panda post-sbronza, con i brufoletti e annesse crosticine in bella vista.
Ho addirittura pensato, che certe vip escano di casa senza trucco proprio per non farsi riconoscere.
Jessica Alba 



sabato 28 maggio 2011

OGGI: FIRENZE

Dopo il temporale di ieri sera, che non preannunciava nulla di buono per questo fine settimana, stamattina il sole splende e l'aria sembra pulita e meno afosa dei giorni passati.
Capita che qualche settimana l'ometto abbia il sabato giorno completamente impegnato in ospedale, così io mi organizzo e me ne vado in qualche città vicina a fare il mio giro di ricognizione per negozi.
Naturalmente vado spesso a Firenze, che dista da Pisa nemmeno un'ora di treno, e che è stracolma di occasioni.
Amo fare shopping da sola. Anzi direi quasi che è il modo in cui lo preferisco.
Nessuno che ti aspetta, nessuno che ti mette fretta, nessuno che guarda con aria inquisitoria il volume del tuo portafoglio scendere vertiginosamente.
Dovrei comprare anche il regalo del compleanno da parte di mia mamma.
Sono orientata su un vestitino prezioso. Vediamo cosa ne viene fuori.
Intanto vi auguro buona giornata e vi tengo aggiornate sull'esito dello shopping compulsivo a cui mi dedicherò con la dovuta perseveranza.. Le foto del bottino non mancheranno.

giovedì 26 maggio 2011

INCONTRO BLOGGERS

Devo chiedere perdono per la mia assenza dai vostri blog in questi giorni.
Oggi ho fatto il colloquio semestrale al consiglio dell'ordine e, anche se è una cavolata madornale, ho studiato e non ho pensato molto al blog. Entro domani mi rifarò.
Volevo chiedervi se andrete al contest di LUISAVIAROMA, se siete state invitate, e se non essendolo, vi farete cmq un giretto a Firenze quel giorno.
Sarei contenta di vedervi e conoscervi.
Inoltre stanno organizzando un altro incontro a Roma, credo per il 19 giugno. Chi ci sarà?

YELLOW SUBMARINE


giovedì 19 maggio 2011

AUTOABBRONZANTE E POIS

Ragazze perdonatemi. Non ho un minuto di pace, oggi è stata una giornata di fuoco in tribunale. Sono a pezzi.
La dieta mi toglie le forze e fa un caldo assurdo. Volevo però parlarvi di una cosa.
Ieri sono andata al supermercato. L'ometto, di turno in ospedale, mi aveva chiesto di fare la spesa visto che il frigo piange e urla venia. Armata di gettone per il carrello, di buste varie e di tantissima pazienza, ho fatto la spesa. Oltre alle cose segnate e sottolineate su un pezzo di carta striminzito, ho comprato il famoso gelato di cui vi ho parlato ieri e altre due cose.
Ora, io ho la pelle abbastanza scura, o meglio, d'estate sono un cioccolatino cremoso al latte. Ultimamente però non ho neanche il tempo di fare una lampada (capita di farne due o tre prima dell'estate) e lamentandomi di questa cosa con una collega mi si apre un mondo. " Ma prova l'autoabbronzante... una volta usato non lo lasci più!" Titubante, ma non troppo, mi convinco che questa prova s'adda fare.
Tra diecimila prodotti scelgo quello della Garnier Ambre Solaire.
Non mi chiedete il motivo. Dopo tre ore di lettura compulsiva di tremila etichette, ho scelto questo senza una ragione apparente. Forse perchè è spray. Cmq torno a casa, mi leggo tutto attentamente. Mi faccio una doccia, mi faccio un scrub per preparare la pelle e mi vaporizzo questo spray profumatissimo (ma anni fa non puzzavano?) su tutti il corpo. E quando dico tutto, dico TUTTO.
Non so quale santo mi ha convinto a desistere di spruzzarlo anche in faccia.
Lascio asciugare, mi vesto ed esco. Fin qui tutto bene.
Stamattina... mi sveglio... e sono a pois.... Macchie ovunque. Le braccia sembrano un Ringo senza crema.
Le gambe sembrano dei prosciutti, non perchè sono grasse, ma perchè presentano zone bianche (grasso) e zone scure (carne). Non potete capire... Ho persino i piedi a macchie. Sembro una che non si lava da mesi.
Bene. SOLUZIONI?

mercoledì 18 maggio 2011

GELATIAMO?

Lo so, è periodo di diete drastiche in vista della tragica prova costume che incombe, ma io oggi, non avendo pranzato, mi sono concessa un lusso. Altro che borse e scarpe. Mi sono lasciata intorpidire i buoni propositi. Li ho deliberatamente celati in profondità e ho ceduto.
Dovete sapere che io ho uno spirito di contraddizione spaventoso. Nel senso che, se il mio ometto dolcissimo mi consiglia qualcosa, io così, non so per quale motivo preciso, decido di non prenderla-comprarla-assaggiarla-vederla. Sono pessima. Ma alcune volte ho dovuto ricredermi. Come con il famoso gelato statunitense Häagen-Dazs. Avete mai assaggiato questa meraviglia?
Dopo averlo scoperto un anno fa, l'ho provato in vari gusti. Il mio preferito è Pralines & Cream, un mare di mandorle pralinate, tuffate in onde di crema e spumeggiante caramello.
Una delizia per il palato. Un trionfo di godereccio benessere.
Se volete favorire, vi aspetto a casa. Sono sola, l'ometto è al lavoro e io mi rilasso con questa prelibatezza.
Mannaggia l'Esselunga che l'ha messo al 50%!!!

lunedì 16 maggio 2011

ABITINI LIUJO: CONSIGLIATEMI


1. Non si vede benissimo, ma il colore è meraviglioso.

 Poche semplici parole: li adoro.
Sono uno più bello dell'altro.
Colori meravigliosi.

domenica 15 maggio 2011

LA PERCEZIONE DI SE'

Indirettamente e in maniera solo virtuale, ho avuto modo di conoscere una persona straordinaria.
La prima volta che l'ho vista ho pensato fosse... enorme. Spropositata. Troppa. Tanta.
Mi ha incuriosita e ho passato un pomeriggio intero con lei per conoscerla.
L'ho fatto attraverso il social network più famoso e sfogliando pagine e pagine di fotografie, tutte minuziosamente commentate. Tutto quello che ho visto e sentito fin dall'inizio è stato: è troppo. Troppa dolcezza, troppa condiscendenza verso se stessi, troppa presunzione in una persona che non credevo potesse permetterselo. Perchè vista così una persona di quelle dimensioni fa un certo effetto nella mente contorta delle persone normali. Tutto quello che sentivo era amplificato dalle sue parole.
Questa è la foto che amo di più, in questa sono veramente bella, io si che le foto le so fare.
E poi decine di album con l'uomo che l'ha sposata.
I primi baci, i primi viaggi, i preparativi per il matrimonio, la casa, il matrimonio.
Un social network ti consente di conoscere le persone, lei ha permesso agli amici virtuali di entrare nella sua vita e di vivere tutti i suoi singoli momenti. Intensamente direi.
In ogni frase c'è serenità.
Ed è questo quello che mi ha sconvolta. Perchè quando la vedi pensi che la sua vita non deve essere facile. Una passeggiata, un matrimonio, fare l'amore.
E poi mi sono detta: e se avesse trovato la formula della felicità? E se questa persona avesse smesso di impostare la vita pensando al corpo?
Non so se ho reso l'idea. Sicuramente no, avrei milioni di cose da dirvi, ma non mi sembra giusto.
Volevo solo rendervi partecipi di una sensazione. Prescindere da un corpo, dalla moda, dalla bellezza e vivere una vita meravigliosa secondo voi è possibile?

mercoledì 11 maggio 2011

TWIN-SET: SIMONA BARBIERI

 Brand che negli ultimi anni ha spopolato impadronendosi 
di molte grucce di fashion blogger o style-addicted,
mi ha fin da subito conquistata, nonostante i prezzi non siano bassissimi e a buon mercato.
Colori caldi, tessuti freschi, binomio che trovo si sposi perfettamente con le torride giornate che ci attendono.

MAZ ITALIA

Arrivano dal Brasile e portano con sé i colori carioca tipici di questa calda terra.
Sto parlando delle sneakers Maz colorate, comode e di gran moda.
Queste scarpe nascono da un’iniziativa imprenditoriale familiare, un po’ per caso e un po’ per necessità. Nel corso di 5 anni si sono aperti  ben 13 negozi monomarca in Brasile, 8 in Spagna, 1 in Portogallo e 1 in Israele. A maggio 2011 sono previste in contemporanea mondiale 3 nuove aperture: Roma, Los Angeles, Beirut.
Qui in Italia il monomarca aprirà il 14 Maggio in via Guglielmo Marconi 207!
L’apertura dello shop è solo una delle tante iniziative pensate per il tour promozionale dell’estate 

L’idea alla base della nascita di Maz è libertà di scelta, con infinite combinazioni di colore, sorprendentemente flessibili e confortevoli sono adatte a qualsiasi attività.
Ci si può andare in palestra, al mare, a ballare, senza rinunciare mai ad essere in linea con i trend di stagione.
Le sneaker Maz sono realizzate in nylon super resistente e aderente e con la suola in caucciù vulcanizzato, per tale motivo sono estremamente elastiche e flessibili e adattabili a qualsiasi piede garantendo sempre il massimo conforto. Si lavano in lavatrice e si asciugano velocemente, possono essere trasportate dovunque perché pesano poco più di 150 grammi e occupano pochissimo spazio e soprattutto, non avendo collanti non emettono cattivi odori.                   
Per le persone che amano esprimersi attraverso prodotti eclettici e versatili, espressione dei diversi stati d'animo. Per tutti coloro che cercano la giusta comodità per affrontare la giornata, per i creativi che non si accontentano dei soliti colori in circolazione e per tutti quelli che sono attirati da tutto ciò che è fashion e moda.
Per vedere tutti i modelli e i colori vi consiglio di visitare questa pagina su Facebook.
A me sono arrivate ieri e sono entusiasta. Sono meravigliosamente morbide, coloratissime e comode come poche scarpe. Leggere e flessibili, sembra quasi di camminare a piedi nudi tanto sono leggere.
Secondo voi che colore ho scelto?
Naturalmente domani vi mostro l'outfit vitaminico.



martedì 10 maggio 2011

SENZA TRUCCO

Certe mattine, dopo aver bevuto un caffè quasi sempre già freddo e sbocconcellato un biscotto di fretta e furia, mi trucco in un lampo e, ahimè. i risultati si vedono.
Non ho messo il primer per  gli occhi e alle dieci l'ombretto è ovunque tranne che sulle palpebre.
La terra, o il fard che sia, mostra segni inequivocabili sul colletto di blazer e camicette.
Certe volte mi viene voglia di uscire al "naturale", poi per pubblica decenza mi astengo dall'esaudire questo recondito desiderio.
Essere donne a quanto pare richiede anche una maestria innata nel districarsi tra i mille impegni e cercare, provare, sperare di apparire decenti dopo ore di estenuanti file, pallosi colloqui, corse alla rinfusa tra un ufficio e l'altro.
Ma se lo fanno loro, perchè noi non possiamo permettercelo?

GRIGIO FUMO

S'inizia per sembrare più grandi, per uniformarsi, per sentirsi parte di un qualcosa.
E non le dimentichi più le prime fumate di nascosto, con quel sapore asprigno e deludente.

lunedì 9 maggio 2011

La donna Beige.

E' lui.
L'eterno compagno.
L'inseparabile mood.
Il padrone indiscusso del mio armadio.

Mariana Idzkowska by Justin Wu

giovedì 5 maggio 2011

VADRE RETRO CELLULITE - SOMATOLINE DOCET

Alzi la mano chi non ha la cellulite? Se esiste una donna che non combatte con questo eterno problema, si alzi in piedi e si denudi per mostrarci il miracolo.
Va bene, c'è chi ne ha poca,chi ce l'ha circoscritta solo in pochi punti,  a chi è poco visibile, ma tutte le donne, in qualche modo, ne soffrono.
E' nella genetica, siamo predisposte alle curve per avere un corpo accogliente per i figli che concepiremo.
Ora, al di là del fatto che mangiare sano, bere tanta acqua e fare sport almeno tre volte la settimana, potrebbe e dovrebbe aiutare a combatterla, quasi tutte le donne hanno ceduto, o almeno pensato di cedere, alle lusinghe di quelle cremine che promettono di ridurla, eliminarla e rendervi lisce e favolose.
Io rientro tra quella schiera di persone che ne ha sempre avuta poca. Fino a qualche tempo fa. Poi con l'età che avanza e con gli eccessi culinari che mi sono concessa negli ultimi anni, l'ho vista affiorare e infastidirmi.
Non avevo mai comprato una crema anticellulite. Di nessun tipo. Nè economiche, nè costose.
Quando mi sono decisa, ho provato quella per eccellenza: la Somatoline in bustine. 50 euro.
Somatoline Crema è un farmaco (prima prescrivibile dal medico di base. Cosa contiene?
100 g di emulsione(una bustina):
principi attivi: levotiroxina mg 100, escina mg 300.
Gli eccipienti sono un sacco, li ho cercati sul biodizionario ma non li ho trovati.
Posso dirvi però che la levotiroxina (estratto tiroideo, nome commerciale Eutirox) deve essere utilizzata con molta cautela e sotto stretto controllo medico nei casi di infarto del miocardio, agina, insufficienza cardiaca, tachicardia. E naturalmente è sconsigliata a chi ha problemi di tiroide.
La escina indicata negli edemi, traumi e stasi venosa; è controindicata se si somministrano contemporaneamente antibiotici aminoglicosidici (gentamicina) e anticoagulanti.


Ora vi parlo della mia esperienza. Avendo speso tanto ho cercato di essere costante, di metterla come prescritto. I primi due giorni: due bustine, e poi una al giorno.
Volete sapere se ha funzionato? Ebbene si. Visibilmente. Ho perso 3 cm. E anche il mio ometto, medico molto contrario al suo uso, non ha potuto negare l'evidenza.
I contro? L'effetto rebound (rimbalzo). Appena si smette, se non si ha una vita sana, se si mangia di nuovo come dannate, la cellulite ritorna, peggio di prima.
Cosa aggiungere? Provatela se potete permettervela (non economicamente parlando, intendo) e  fatemi sapere. Io mi sono misurata le cosce e il giro vita (le maniglie dell'amore sono il mio cruccio) e ho constato gli effetti. 3 cm in un mese. Tantissimo. 



mercoledì 4 maggio 2011

ASS... urdo! PIPPA E IL LATO B

PIPPA MIDDLETON è quello che resta di queste Royal Wedding.
Diciamocelo chiaramente: ha un ass degno di nota e devozione.
Che il cerimoniale di corte disdegni o meno, io la eleggo Miss Callipigia* dell'anno.
Chissà  quanti maschi impudenti avranno esclamato, vedendola chinarsi per raccogliere le amabili vesti della oggi Duchessa di Cambridge," Madonna che Pippa!", non siate maliziose come al solito, io ho fatto lo stesso.
Insomma, una (Kate) arriva a realizzare il sogno della vita, sposa l'uomo che ama da troppo tempo (prezioso in tutti i sensi, il tipo), sopporta tutte le rogne e i dubbi sull'avere come nonnina niente-pò-pò-di-meno-che la regina Elisabetta II, dimagrisce dallo stress anche troppo, tollera l'incipiente calvizie dell'ancor più stressato principe in rosso, porta alle lacrime una folla in mondovisione, e nel giorno più bello-quello-che-tutte-le-donne-aspettano, viene oscurata dal deretano fasciato di bianco dalla sorella, che ha un nome quantomeno  imbarazzante.
Sono le gioie della vita, non credete?
Ma a parte questo, voi che rapporto avete con il vostro lato B?
Vi piace? Lo vorreste più tondo, più alto, meno carnoso?
Vi faccio questa intima domanda per anticiparvi il prossimo post in cui parlerò della famosa crema SOMATOLINE.


* Callipigia: dal grego antico (kallípygos), composizione di (kallòs), bellezza e (pyge), natiche.
P.S. Lo so, ho cambiato di nuovo il blog, ma non trovo una foto che mi soddisfi così per ora l'ho tolta e soprattutto ho eliminato il nero, come mi avevate consigliato. Troppo scuro. Poco solare. Ma visto che non sono molto costante, aspettatevi di tutto.

BEAUTY: KIKO & PROVOST

RUBRICA BEAUTY: KIKO
Non sono un'esperta di make-up, o se devo dirla tutta, in passato ero una grande appassionata, poi ho scoperto scarpe e borse e ho dirottato i miei risparmi su acquisti diversi.
Compro pochi cosmetici, pochi ma buoni, dove buoni non è necessariamente sinonimo di costosi.
Ho un amore incodizionato per Chanel e Kiko, che a prezzi sono agli antipodi. E' necessario fare delle distinzioni però: alcuni prodotti Kiko, secondo il mio personale parere sono superiori a quelli Chanel.
In primis: gli smalti.
Sia chiaro: è solo la mia esperienza. Qualcuna di voi potrebbe storcere il muso, ma per me gli smalti Chanel sono una delusione. E se penso che con 22 euro ne compro 6 della KIKO mi viene un nervoso.
Lo dico perchè se metto uno smalto pretendo che duri almeno un giorno.E quel giorno implica una serie di "faccende", non dico di voler scartavetrare le pareti di casa e pretendere una manicure ancora perfetta, ma almeno l'igiene personale mi deve essere consentita.
Ora bando alle critiche, devo mostrarvi l'ultimo smalto di KiKo acquistato a soli 2.50e.
Non sono riuscita a fare delle foto decenti alle mie mani, nè a trovarne su Google.
Però cercate di captare la mia voce che grida: KIKO N° 319 TORTORA CHIARO.


martedì 3 maggio 2011

IL BIKINI: CONSIGLI PER L'USO

Rullo di rotolini a parte, l'estate è alle porte. Non conta quante torte pasquali, quanti gelati e quante schifezze avete ingurgitato in questi giorni di festa, fra qualche settimana ci toccherà tirare fuori quello che madre natura ci ha donato e che noi sapientemente cerchiamo di conservare al meglio(???).
Vediamo i consigli per: essere comode, nascondere i difetti e risaltare le qualità.

1) PER LE DONNE ALTE
E' meglio lasciare da parte i costumi interi, si rischia di sembrare ancora più alte.
Io vedo bene i bikini scollati e gli slip brasiliani, che mettono in risalto la silhouette e sottolineano il busto e la pancia.

H&M