Ho compiuto 28 anni. Sto per prendere marito. Diciamocela tutta, sono
quasiunadonna.
O quanto meno, dovrei tentare di esserlo. Non che sia semplice accettare lo scorrere del tempo, le gambe che vanno a farsi benedire (non-sono-più-quelle-di-una-volta), le grinze intorno agli occhi dopo una giornata di sole e gli sbadigli precoci alle 11 di sera.
Eppure pensavo, o almeno speravo, che
crescendo qualcosa sarebbe cambiato=migliorato.
Credevo di acquisire una sicurezza diversa, una conoscenza interiore superiore.
E invece no, sono ancora qui che mi pongo domande sui massimi sistemi. Ovvero:
Ma come diavolo fanno certe donne a mescolare stili assurdi ed essere perfette? Che se ci provo io, oltre a sembrare ridicola, mi ritrovo con la camicia di forza in una stanza con le mura imbottite per evitare gesti inconsulti. Quindi, mi lascio ispirare, ma nei Limiti dei Limiti.
Prendiamo quella strafigamaledetta di Olivia Palermo. Spogliamola e indossiamo i suoi abiti.
Senza perderci in quisquilie sui chili e l'altezza di meno o di troppo, affrontiamo questo argomento.
Come può una che si veste così, essere strepitosa. Cioè dico, parliamone.
Perché, checchesenedica, lo è. E' una
strafigamaledetta.